Come mai il tuo bimbo di 3 anni ancora non parla? Cosa rispondere
Come Aiutare i Genitori di Bambini con Ritardo nel Linguaggio
Se sei un genitore preoccupato perché tuo figlio tarda a parlare, non sei solo. È normale sentirsi ansiosi quando il proprio bambino non raggiunge alcune tappe linguistiche nei tempi previsti. Magari hai già parlato con qualche professionista e ti sei sentito dire: “Non ti preoccupare, prima o poi parlerà”. Ma cosa succede se questo “prima o poi” sembra non arrivare? Oggi voglio parlarti di come puoi aiutare il tuo bambino, senza dover aspettare che le parole arrivino da sole.
Nel mio video su YouTube, che puoi guardare
Ti spiego perché aspettare non è sempre la scelta migliore. L’intervento precoce può fare una grande differenza nel miglioramento delle capacità linguistiche e comunicative del tuo bambino. Quindi, se ti stai chiedendo se devi aspettare, la risposta è: no, no e ancora no!
Cosa Fare se il Tuo Bambino Non Parla Ancora
Una delle domande più comuni che mi viene posta come logopedista pediatrica è: “Il mio bambino dice poche parole, devo preoccuparmi?” La risposta non dipende solo da quante parole dice, ma soprattutto da quanto capisce. Spesso, ci si concentra sul linguaggio espressivo (le parole che i bambini dicono) e si trascurano le difficoltà di comprensione, o linguaggio recettivo.
Molti genitori pensano che il proprio figlio capisca tutto, ma la realtà è che spesso i bambini con ritardi nel linguaggio possono avere difficoltà a comprendere istruzioni verbali senza l’ausilio di indicazioni visive. Ad esempio, chiedi al tuo bambino “Dov’è la palla?” Se non la guarda o non la indica, potrebbe essere un segno di difficoltà nella comprensione.
Come Riconoscere le Difficoltà di Comprensione
Un bambino con difficoltà di comprensione potrebbe non seguire semplici comandi come “Portami la scarpa” o “Metti la palla nella scatola”. Se vedi che tuo figlio non risponde al proprio nome, non indica parti del corpo o non riesce a seguire istruzioni verbali senza che tu mostri fisicamente cosa fare, è un buon momento per consultare un logopedista.
Quali Strategie Posso Usare?
Ci sono molti modi per aiutare tuo figlio a migliorare sia la comprensione che il linguaggio. Ecco alcune strategie che puoi mettere in pratica subito:
- Usa le routine: I bambini imparano molto dalle ripetizioni. Integra semplici comandi durante la giornata, come “Andiamo a fare il bagnetto”, e guarda se il tuo bambino inizia a capire e a seguire la routine senza che tu debba necessariamente indicare ogni volta.
- Accompagna le parole con gesti: Quando parli con tuo figlio, usa anche gesti che corrispondono a ciò che stai dicendo. Questo aiuta a rinforzare il significato delle parole.
- Gioca insieme: Il gioco è fondamentale per lo sviluppo del linguaggio. Usa giochi che incoraggiano la comunicazione, come fare finta di cucinare o curare un peluche, e commenta quello che fai.
Quando Chiedere Aiuto
Se tuo figlio ha difficoltà non solo a parlare, ma anche a capire, è importante agire. Il linguaggio recettivo e il linguaggio espressivo sono strettamente collegati. Un bambino che non capisce le parole avrà difficoltà a usarle in modo significativo. Quindi, se tuo figlio non risponde quando gli parli, non segue le istruzioni o sembra “perdersi” durante le conversazioni, potrebbe essere il momento di chiedere una valutazione.
Guarda il Mio Video
Per approfondire questo argomento e scoprire altre strategie pratiche, ti invito a guardare il mio video: Hai un bambino che fa fatica a parlare?
Insieme possiamo capire meglio come aiutare tuo figlio a esprimersi e a capire meglio il mondo intorno a lui.
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Ti auguro tanta magia nel cammino di crescita del tuo bambino!
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